Manutenzione e service

BLUEGEN è dotato di un sistema di recupero di calore integrato. Questo significa che il calore di scarto generato durante il funzionamento dal modulo a celle a combustibile può essere utilizzato per riscaldare fino a 200 litri di acqua al giorno. L’acqua può essere utilizzata per la climatizzazione invernale e per produrre acqua calda sanitaria.

Grazie alla sua elevata efficienza, BLUEGEN emette solo circa 230 g di CO2 per chilowattora (kWh) Rispetto al mix tecnologico tradizionale è possibile risparmiare circa la metà delle emissioni di CO2.

Grazie al funzionamento della cella a combustibile, si ottengono anche valori significativamente più bassi di CO, SOX e NOX rispetto a un sistema a gas convenzionale.

No, i sistemi di sicurezza e le valvole interne impediscono la fuoriuscita di gas.

In caso di mancanza di gas, BLUEGEN interrompe il funzionamento e invia un messaggio di errore, avviando la procedura si spegnimento.

In caso di interruzione di corrente, BLUEGEN si scollega automaticamente dalla rete e riduce la potenza al minimo per autoalimentare le sue funzioni primarie. BLUEGEN rimane quindi in funzione, pronto ad aumentare nuovamente la potenza non appena la rete elettrica è disponibile.

BLUEGEN ha bisogno dell’ossigeno presente nell’aria durante il processo di ossido-riduzione che avviene nella cella.

BLUEGEN produce al suo interno l’idrogeno necessario alla cella a combustibile attraverso un meccanismo di steam reforming. Per questo si utilizza acqua sanitaria debitamente purificata all’interno di BLUEGEN. Il consumo di acqua dipende dal sistema di riscaldamento collegato ed arriva fino a 1,5 litri all’ora, in pratica circa 36 litri al giorno.

Per il monitoraggio e il controllo a distanza è necessaria una connessione Internet. La quantità media di dati è di circa 10 MB al mese.

BLUEGEN usa un VPN per collegarsi ai server di SolydEra. Tutto quello che serve è un accesso a Internet; non è richiesto l’accesso alla rete aziendale. In presenza di una rete aziendale strutturata, è necessario concedere le autorizzazioni affinché il sistema possa comunicare.

Senza recupero di calore, la temperatura dei gas di scarico può arrivare a 120 °C. Se il tuo impianto recupera calore, la temperatura dei gas di scarico è solitamente compresa tra 35°C e 55°C.

Sì, se è possibile garantire una ventilazione adeguata ed in assenza di stoccaggi di materiali quali aerosol, vernici, ecc..

Il salto termico che BLUEGEN è in grado di dare dipende dalla temperatura dell’acqua in ingresso. Con una portata di 2 l/min, BLUEGEN aumenta la temperatura di circa 1/6°C. Maggiore è la temperatura in ingresso, minore sarà l’aumento di temperatura. Con una temperatura dell’acqua di 65°C, il salto termico è di circa 1°C.

BLUEGEN non dispone di interruttori di emergenza. Tuttavia è dotato di un sistema di controllo che in caso di problemi mette il sistema in sicurezza.